RICICLARE STORIE ATTRAVERSO DISPOSITIVI ELETTRONICI
Attività della fase creativa
Tecniche e tutorial
MAPPA COLLETTIVA
Obiettivi specifici
- Sbloccare la creatività
- Esprimere le emozioni
- Comunicare oltre le parole
- Calmare la mente creando un flusso visivo
- Facilitare gli incontri
- Facilitare la condivisione di gruppo
- Migliorare l'educazione visiva
- Aumentare l'autostima
- Stimolare la risoluzione dei problemi e negoziazione dello spazio
- Facilitare la narrazione
- Facilitare il disegno con scarabocchi collettivi
Materiale necessario
- Carte Traccia, una per partecipante (va bene qualsiasi ritaglio di giornale che ritragga parti di oggetti o altre tracce visive in bianco e nero)
- Grandi fogli di carta in rotolo bianca o singoli fogli di circa 70X100
- Pennarelli neri punta doppia
Durata
10 persone/60 minuti
Più tempo hai, più la mappa può essere lavorata e diventare interessante,
creando trame e combinazioni di linee e segni per coprire tutti gli spazi bianchi del
foglio
Consigli:
Quest'attività è l'ideale per gruppi numerosi o per coinvolgere per tutte le età, purché si abbiano molti tavoli disponibili. Il conduttore, nel caso di gruppi numerosi, può anche collocare delle istruzioni scritte su ogni tavolo, in modo che i partecipanti possano svolgere l'azione grafica indipendentemente e in momenti diversi in caso di laboratori aperti. Per stimolare le partecipazioni attive è importante iniziare a tracciare
qualche linea: il facilitatore può iniziare a disegnare su 2 punti diversi del foglio... il partecipante
inizierà a fare lo stesso senza alcuna istruzione!
L'attività è grafico-espressiva e mira a creare una mappa collettiva partendo da frammenti di immagini, collegando e trasformando le linee e le forme degli oggetti per creare e nuovi incontri. Ogni mappa è la rappresentazione univoca di un nuovo luogo creato dalle persone coinvolte nell'attività.
Notan (濃淡) è un termine giapponese che significa "scuro/luce". È un concetto di arte e design, che consiste nel ridurre un'immagine a una combinazione di forme in bianco e nero.
Preparazione:
Prendi grandi fogli di carta bianca e preferibilmente pennarelli neri.
Su un foglio di 70cmx100cm possono lavorare un massimo di 4 partecipanti: più ampia è la superficie bianca, più puoi coinvolgere le persone e creare un'enorme mappa collettiva.
1. Seleziona delle immagini che siano "frammenti di oggetti". Nel nostro caso abbiamo selezionato alcune carte chiamate “Carte Traccia” dal mazzo di un gioco da tavolo chiamato MemorAbilia, ma puoi anche ritagliare dalle riviste alcune immagini di oggetti o altri spunti visivi, come lettere dell'alfabeto o altri segni. È importante scegliere immagini di grandi dimensioni in bianco e nero (se a colori, fotocopiarle) e che ogni “Carta Traccia” non rappresenti un oggetto o una figura completa, ma solo una parte di esso.
2. Disponi le carte o i ritagli in modo casuale sulla superficie bianca di carta.
Ogni partecipante sceglie liberamente la traccia che lo incuriosisce di più e si posiziona in quel punto del tavolo.
3. Una volta che tutti i partecipanti hanno scelto un punto/traccia di partenza, è possibile avviare l'attività grafica.
Con un pennarello nero ogni partecipante prosegue l'immagine del ritaglio davanti a sé espandendolo sul foglio: lo scopo è continuare le linee di quella traccia fino ad incontrare le linee degli altri partecipanti. I partecipanti non devono disegnare un'immagine o completare la figura, ma sentirsi liberi di estendere la traccia in modo totalmente astratto e fantasioso, creando trame, texture e geometrie. I partecipanti possono cambiare posizione durante l'attività per riempire e caratterizzare anche altre parti del foglio e fondere meglio le linee grafiche per riempire aree non ancora segnate.
4. Non appena la mappa collettiva è finita, è bello ammirarla insieme e osservare come tutte le tracce siano state collegate. Si possono condurre anche piccoli momenti di narrazione, cercando di immaginare e descrivere, ad esempio, luoghi fantastici, isole immaginarie e i loro abitanti.
